Ehilà, rieccomi!
Questi ultimi giorni sono stati mooooolto pesanti, ma mi sono divertita un casino!
Andando in ordine, il giorno dopo il mio arrivo siamo andati a fare il test per la tubercolosi (che tra l’altro avevo appena fatto in giugno -.-) e un normale controllo così potrò praticare qualche sport a scuola. Dopo un po’ di shopping vario siamo andati a mangiare messicano e ho assaggiato il mio primo burrito! Praticamente è una specie di piadina con dentro pezzi di carne, riso, salse varie perché in America la salsa è DAPPERTUTTO, insalata e se vuoi anche fagioli. Non male, molto piccante.
Il pomeriggio tardi siamo partiti con destinazione Baltimora e in particolare lo stadio di baseball per vedere gli Yankees contro gli Orioles (quelli di Baltimora). Tutto lo stadio è circondato da una marea di negozi con maglietta/cappellini/and so on dei giocatori delle due squadre, poi ci sono tantissimi posti dove mangiare le cose più svariate… io ho mangiato il mio primo hot dog e ho preso una coca small… inutile dire che qui la small corrisponde alla nostra grande. Mi domando quando sia una big…
Dopo aver mangiato andiamo verso i nostri posti e abbiamo una visuale perfetta!
Il baseball non è male, ogni tanto un po’ noioso ma quando il battitore colpisce bene la palla è molto emozionante. La cosa più divertente però è ascoltare i tifosi ubriachi che urlano come ossessi il nome di questo povero giocatore degli Yankees, Nick Swisher, o robe come “Niiiiiiiiick I just wanna be your friend!” o “Niiiiiiiiiick I know you hate me!”; oppure ci sono quelle che urlano “Niiiiiick I love you! Shake it!”, ahahhahahahah! :D Ma il momento più emozionante è stato decisamente quando Nick si stava allenando verso la fine del match e my dad gli ha urlato di tirare la palla, così lui si gira, mi punta e vedo la palla venire verso di me, alzo le mani per prenderla e tutti quelli vicino a me mi si lanciano addosso, così cado da qualche parte, mi sbuccio le ginocchia e i gomiti ma tengo stretta fra le mani la palla di Nick! JYay!!! Dicono che è molto difficile prendere una palla e che ho avuto una fortuna sfacciata! xD
Il giorno dopo sveglia alle 6 e 45 per l’allenamento di pallavolo, devastante… io posso solo allenarmi con la varsity della mia scuola perché non c’ero quando hanno fatto le selezioni… Lnon è giusto! Comunque, prima si corre un’ora: giro del campo di football, poi su e giù per le gradinate; il tutto sei volte… poi allenamento vero e proprio, divertente… miss volleyball so much! L
Dopo l’allenamento andiamo nella piscina del quartiere e Hayley mi presenta alcuni suoi amici: Brian (senior), Michael (junior), un altro senior di cui non ricordo il nome e un’altra senior; dopo la piscina vengono il boyfriend di Hayley, Sam, e le sue due migliori amiche, Alexis e Rachel. Decidiamo di andare a mangiare da Toni’s, che secondo Sam è il migliore ristorante italiano di tutta la Virginia. Io e Hayley dividiamo gli gnocchi e non sono male Jpoi si torna a casa, si gioca, si guarda tv ecc… sono davvero simpatici e molto nice nei miei confronti e adorano il mio accento! XD
Il giorno dopo si parte per qualche posto in Virginia che dista quattro ore di macchina perché il team di volleyball deve giocare due partite; mi siedo con il dad in tribuna e dalle tre alle nove stiamo lì. Devastante. Le sedie erano stra scomode e la squadra ha perso tutte e due le partite tre a due. E per me era moooooolto frustrante guardare e non poter giocare! Luffi! Comunque, quando finisce andiamo a mangiare la pizza che è la pizza più strana che io abbia mai visto: la crosta è alta, grossa e morbida e dentro c’è mozzarella calda e filante! Buonissima! Devo assolutamente introdurla in Italia!
Siamo tornati a casa alle due ed ero talmente stanca che non riuscivo più a ragionare…
Comunque, per ora dall’America è tutto, bye bye! :D
Love Lilly,Giuls,Isy,Cle,Ceciz,Alby,Timon,Pietro,Manuel,Marco,Matteo.
Cris
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